Licenziamenti GLS, partita campagna di denuncia internazionale

Piacenza -

È stata lanciata stamattina dall’USB la campagna internazionale per il ritiro dei licenziamenti dei 33 facchini licenziati dalla multinazionale della logistica GLS perché colpevoli di aver partecipato alle lotte e agli scioperi promossi dalla USB in difesa dell’occupazione, del salario e contro il lavoro nero. Le organizzazioni sindacali affiliate alla Federazione Sindacale Mondiale daranno vita ad iniziative di protesta davanti alle sedi GLS in Europa e invieranno note di protesta, anche attraverso una mail-bombing all’indirizzo mail della casa madre info@gls-holding.com.

 

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