Omicidio Abdelsalam, il tribunale di Piacenza assolve l’autista del Tir. I legali della famiglia e di USB annunciano ricorso: sia fatta giustizia

Piacenza -

Il Tribunale di Piacenza ha assolto mercoledì 8 luglio per insufficienza della prova a carico Alberto Pagliarini, imputato di omicidio stradale per la morte del nostro compagno Abdelsalam Ahmed, travolto dal Tir guidato da Pagliarini davanti al magazzino GLS di Piacenza il 14 settembre 2016, durante la protesta dei lavoratori promossa dall’Unione Sindacale di Base per rivendicare l'applicazione degli accordi sull'assunzione dei facchini precari.

 

 

Il Pubblico Ministero, Emilio Pisante, aveva chiesto la condanna dell’imputato a 8 mesi per omicidio colposo. Il giudice Gianandrea Bussi depositerà la motivazione della sentenza entro novanta giorni.

 

Gli avvocati Salerni, Angelelli e Ritacco, legali della moglie e dei figli di Abdelsalam e del sindacato USB, parti civili nel procedimento, hanno annunciato l’impugnazione della sentenza: “Attendiamo le motivazioni. Siamo assolutamente convinti della colpevolezza dell’imputato, impugneremo la sentenza e chiederemo alla Corte di Appello di Bologna che giustizia sia fatta. La tragica fine di Abdelsalam, travolto da un camion durante una manifestazione davanti al proprio posto di lavoro, non può restare senza responsabili”.

 

USB riaffermerà in ogni sede il diritto fondamentale dei familiari di Abdelsalam ad avere giustizia e quello del sindacato, altrettanto fondamentale, a lottare per i diritti e la dignità dei lavoratori in un settore come quello della logistica segnato profondamente dalle più selvagge logiche dello sfruttamento. Le stesse contro le quali ha lottato Abdelsalam, al prezzo della propria vita.

 

Unione Sindacale di Base