Sciopero all'interporto di Bologna: i lavoratori in appalto di Grandi Salumifici Italiani si fermano per salario, sicurezza e stabilizzazione

Bologna -

A incrociare le braccia, oggi, le lavoratrici e i lavoratori in appalto del magazzino di Grandi Salumifici Italiani, che trattano i prodotti di Gsi e di Parmareggio.

USB ha indetto lo sciopero dopo la rottura delle trattative di ieri, mobilitandosi a tutela dei dipendenti dell'appalto gestito dalla Samag holding srl.

Al centro dello scontro aumenti salariali, tutela della salute e sicurezza e la stabilizzazione dei precari. USB non è disponibile a firmare accordi che riguardano solo una parte dei lavoratori, ma solo a tutela di tutte e tutti coloro che lavorano nel magazzino.

Finché non verranno accettate le richieste dei lavoratori in sciopero non si muoverà più neanche un pacco.

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